Astrologia e antichi manieri
Una affascinante teoria vuole una correlazione tra astrologia e antichi manieri.
L’uomo medioevale considerava l’astrologia in termini matematici come misurazione del tempo.
Si possono trovare numerosi dipinti di cieli stellati con affascinanti costellazioni astrologiche, con la finalità di spiegare ad un popolo per lo più analfabeta lo scorrere del tempo e delle stagioni.
Tutti i calendari erano costruiti sulla misurazione del cielo.
Nel progettare una fortezza medievale bisognava in primis considerare che la struttura stessa non doveva offrire al nemico la possibilità di individuarne il perimetro.
Una forma irregolare impediva di comprenderne le chiare dimensioni della sua area interna.
Qualunque si teorizzi che anche l’astrologia al momento di deciderne la conformazione, venisse tenuta in grande considerazione da parte dei costruttori, a causa degli in influssi che gli eventi cosmici potevano esercitare sulla terra e sui suoi abitanti.
Il rapporto tra scienza astrologica e antichi manieri si ritiene che fosse sostenuto da uno studio astronomico condotto con grande precisione.
Il concetto di base che induceva l’uomo astrologico a seguire l’indicazione delle stelle, si rifaceva ad un ragionamento di questo tipo :
“gli astri con le loro posizioni reciproche, caratterizzano nel momento in cui queste si stabiliscono in cielo, gli eventi che accadono nella Terra. L’esperienza e l’osservazione mi informano che a certe posizioni segue un dato evento, ad altre posizioni un altro, ad altre posizioni differenti un altro evento ancora.
Se io per fare una data cosa, scelgo un movimento in cui, in base alle osservazioni accumulate nel corso della storia dell’astrologia, certe posizioni a qualcosa in linea con le mie aspettative, questo sarà il momento giusto per agire”
Approvazione della Chiesa con riserva
Per questo motivo i potenti avevano al loro servizio gli astrologi più capaci affinché potessero essere in grado con la massima precisione di interpretare i segni del cielo.
Il motivo per cui il rapporto che intercorreva tra astrologia e antichi manieri veniva relativamente osteggiata dalla chiesa, secondo cui, l’avverarsi delle previsioni astrologiche era ritenuto indiscutibile a prescindere dalla volontà umana e dall’impegno morale, lo troviamo nelle antiche scritture:
“consultate e studiate pure le stelle, ma non riuscirete a compiersi il disegno di Dio”
L’uomo però sente pressante la necessità di controllare il suo futuro, per questo motivo usa tutti i mezzi a sua disposizione ed essere meno esposto ed impreparato di fronte agli avvenimenti.
Le inespugnabili mura
Un recente studio ritiene che l’astrologia e antichi manieri fosse la parola chiave applicata anche nella costruzione della meravigliosa e tuttora integralmente visibile cinta muraria della cittadina di Montagnana.
Il perimetro risulta smisuratamente irregolare,nessun angolo retto, manca di ogni riferimenti ai punti cardinali, tutti i lati di lunghezza differente.
Costruite a partire dal 1362 le mura sono formate da una spettacolare sequenza di cortine e torri da cui è possibile dedurre alcuni riferimenti astrologici.
Dopo gli opportuni calcoli astronomici, questo sito è risultato coincidere con il tramonta del sole nel giorno in cui l’astro lascia il segno zodiacale del cancro e ciò avviene tra il 21/22 luglio, un chiaro riferimento al segno del leone.
Segno di fuoco, di cui trae la forza, il coraggio, la dignità regale, potere , fierezza, forza d’animo.
Vittorioso e spavaldo fanno del leone il segno adatto a patrocinare il destino di una fortezza.
Verità storica o affascinate suggestione si sa di certo le mura di Montagnana sono arrivate inalterate nella loro bellezza fino ad oggi, perché non furono mai violate.
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